Il perfezionamento
Per "perfezionamento", s'intende un percorso che l'Iniziato segue per tutta la sua vita, per acquisire livelli superiori di autocoscienza.
Il perfezionamento ha una duplice natura: esoterica e conoscitiva. Sono due facce della stessa medaglia. Sebbene separate, l'una si basa sull'altra e entrambe conducono alla perfezione.
La natura esoterica ha origine nell'iniziazione mediante cui il Candidato "muore" come profano per "rinascere" come Cavaliere (Dama) di Dignity. Egli acquisisce una dimensione che non aveva prima. Nello stesso istante in cui riceve la luce, inizia per lui un percorso simbolico che lo porterà a svelare i Misteri della vita.
Questo percorso è caratterizzabile nel modo seguente.
- Il fondamento esoterico dell'umanità, che inizia con i Riti orfici in Grecia nel VI° secolo a.C.
- Il simbolismo, che esprime tale fondamento.
- La sacralità del Tempio, dove si svolgono le Cerimonie di Iniziazione, Passaggio ed Elevazione.
La storia dell'uomo è descritta, nei suoi molteplici aspetti, da documenti del passato che parlano di fatti, eventi e vicende che si sono svolti in tempi e luoghi diversi. Lo stesso vale per il pensiero (mitico, filosofico, scientifico).
La storia dell'uomo, tuttavia, è scritta anche da ciò che avviene nei "sotterranei". Esiste un "filo occulto" che accompagna e giustifica, passo dopo passo, la storia che leggiamo nei libri.
Denomino "Fondamento esoterico dell'umanità" questo filo occulto, che trova espressione in società iniziatiche come i Rosacroce, gli Illuminati, la Massoneria e Dignity.
L'esoterismo è un mondo scritto da "simboli". Se vogliamo conoscerlo, dobbiamo imparare a leggere tali simboli. I simboli, però, sono rivelati solo agli iniziati. Sono loro, perciò, coloro i quali possono intendere il mondo esoterico. Ai profani tale facoltà non è concessa.
Il filo occulto dell'umanità, costituito da simboli il cui significato è noto solo agli iniziati, trova espressione in un luogo, separato dai luoghi profani, che è sacro ed è denominato "Tempio". Il termine "sacro" va tenuto distinto da quello di "religioso", poiché il sacro è originario mentre il religioso è una sua interpretazione. La sacralità di Dignity, perciò, non va confusa con la religiosità.
Nel Tempio, luogo sacro dove si riuniscono gli iniziati, si svolgono le Cerimonie di Iniziazione, Passaggio ed Elevazione. Ciò significa che il percorso esoterico è caratterizzato da tre stadi, in ordine ascendente, che denomino "Gradi".
Il Primo Grado è quello dell'Iniziazione mediante cui si è costituiti Cavalieri (Dame). Il simbolismo di questo Grado è quello del "Triangolo", figura geometrica primordiale che il Demiurgo di Platone, con sapienza divina, prese nelle sue mani e con esso cominciò a creare il mondo sensibile.
Il Secondo Grado è quello del Passaggio a un livello superiore di conoscenza. Il simbolismo di questo Grado è quello del "Quadrato", figura geometrica usata per indicare i quattro elementi sensibili creati col Triangolo: Terra, Acqua, Aria e Fuoco.
Il Terzo Grado è quello dell'Elevazione al più alto livello di conoscenza. Il simbolismo di questo Grado è quello del "Cerchio", figura geometrica che rappresenta la perfezione verso cui tutti gli Iniziati devono tendere.
Il Triangolo e il Cerchio sono l'origine e la fine del Tutto. Nel mezzo vi è la vita umana con tutte le sue contraddizioni: bene e male, giusto e ingiusto, buono e cattivo, bello e brutto.
Le contraddizioni della vita sono rappresentate simbolicamente con il "bianco" e con il "nero". Il Tappeto a scacchi bianchi e neri rappresenta la lotta per la vita. per il trionfo dei valori morali.
Coloro i quali vinceranno tale lotta potranno accedere ai privilegi del Cerchio e condurre una vita serena e densa di realizzazioni importanti, per se stessi e per gli altri.
Coloro i quali perderanno saranno ridotti allo stato di "bruti" e condurranno una vita di sofferenze.
In Dignity, lo studio esoterico implica la conoscenza del Simbolismo, dei Rituali, del Tempio e del Certificato.
La natura conoscitiva del perfezionamento si esprime mediante lo studio del significato filosofico dei tre Gradi.
Nel Primo Grado, l'Iniziato deve conoscere se stesso, come Socrate ha detto e altri filosofi hanno ribadito. La conoscenza di se stessi si esplica con lo studio della Filosofia, della Morale e della Psicologia. Questo Grado rappresenta il "Primo Pilastro della vita".
Nel Secondo Grado, dopo aver conosciuto se stesso, l'Iniziato deve conoscere gli altri uomini, per intendere le regole della società in cui egli vive. La conoscenza degli altri si esplica mediante lo studio della Filosofia e delle Scienze sociali. Questo Grado rappresenta il "Secondo Pilastro" della vita.
Nel Terzo Grado, dopo aver conosciuto se stesso e gli altri, l'Iniziato deve conoscere Dio e le religioni che lo interpretano. La conoscenza di Dio si esplica mediante lo studio della Filosofia e delle Dottrine teologiche. Questo Grado Rappresenta il "Terzo Pilastro" della vita.
La conoscenza della vita è completa se, e solo se, l'Iniziato apprende i tre Pilastri su cui essa poggia. Allora, e solo allora, la Saggezza assurgerà a guida suprema della condotta umana. Con la Saggezza, ci si avvicinerà alla perfezione, limite ideale e irraggiungibile verso cui l'iniziato deve tendere.